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BANDO DIGITAL TRANSFORMATION: IL NUOVO BANDO DEL MISE

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) ha da poco pubblicato il bando Digital Transformation, finalizzato a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle PMI e delle reti d’impresa. L’obiettivo del bando è quello di favorire la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie dell’industria 4.0.

In questo articolo cercheremo di metterne in luce i punti salienti, i beneficiari e i tipi di investimenti che potranno essere finanziati.

COSA SI INTENDE PER DIGITAL TRANSFORMATION E INDUSTRIA 4.0? 

Prima di entrare nei dettagli del bando, risulta utile dare una definizione di digital transformation e industria 4.0 al fine di inquadrare perfettamente il campo d’azione della misura stanziata.

Con il termine digital transformation ci si riferisce principalmente ai cambiamenti apportati dalle innovazioni digitali nel business. Questi cambiamenti sono ancora in atto e hanno interessato ampiamente il settore economico.

Un tema strettamente correlato alla digital transformation è infatti l’Industria 4.0, cioè quell’insieme di pratiche e tecnologie il cui obiettivo è l’automazione industriale.

BANDO DIGITAL TRANSFORMATION DEL MISE: A CHI SI RIVOLGE 

Fatte le dovute premesse possiamo iniziare andando a specificare a chi è rivolto il bando del Ministero dello Sviluppo Economico.

Le agevolazioni promosse dal bando si rivolgono alle PMI che rispettano le seguenti caratteristiche alla data di presentazione della domanda:

  • devono risultare iscritte come attive nel Registro delle imprese
  • fanno parte del settore manifatturiero, dei servizi diretti alle imprese manifatturiere, del settore turistico e/o del settore del commercio
  • devono aver conseguito, nell’esercizio cui si riferisce l’ultimo bilancio approvato e depositato, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a euro 100.000,00
  • dispongono di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese
  • non devono essere sottoposte a procedura concorsuale e non devono trovarsi in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in altre situazioni equivalenti

Una delle importanti novità introdotte da questa misura è che le PMI possono partecipare anche come reti d’impresa, purché in misura inferiore a 10.

QUALI PROGETTI POSSONO ESSERE FINANZIATI? 

Possiamo individuare 3 tipologie di progetti ammissibili, il cui minimo comune denominatore è la finalità di trasformare e rendere digitali i processi produttivi. Nel dettaglio le tipologie si riferiscono a:

  • progetti che prevedono l’adozione di tecnologie abilitanti rientranti nell’industria 4.0: manifattura avanzata, manifattura additiva, realtà aumentata, blockchain, cybersecurity, big data e molto altro
  • progetti che utilizzano soluzioni tecnologiche di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione, al software o alle applicazioni digitali che permettono la gestione e il coordinamento della logistica
  • progetti rivolti all’innovazione dei processi

I DETTAGLI DELLE AGEVOLAZIONI 

Il bando Digital Transformation del MiSE si inscrive all’interno di una serie di bandi regionali, nazionali ed europei che hanno l’obiettivo di aiutare le imprese con finanziamenti agevolati e, in alcuni casi, a fondo perduto.

Nel caso del bando Digital Transformation la dotazione finanziaria è di 100 milioni di euro e le imprese dovranno presentare programmi d’investimento compresi tra i 50.000 euro ed i 500.000 euro.

Le agevolazioni prevedono una copertura fino al 50% del programma d’investimento con:

  • una quota a fondo perduto pari al 10% del programma d’investimento
  • un finanziamento agevolato pari al 40% del programma d’investimento

Il progetto dovrà essere completato entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni. Secondo il provvedimento del MiSE, il finanziamento agevolato deve essere restituito dal soggetto beneficiario senza interessi a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni. L’iniziativa prevede un piano di ammortamento a rate semestrali costanti, da pagare entro 7 anni.

COME SI PRESENTA LA DOMANDA 

Per accedere alle agevolazioni finanziarie del bando relativo alla Digital Transformation, le domande di accesso possono essere presentate a partire dal 15 dicembre 2020 ed esclusivamente tramite procedura informatica.

La compilazione della domanda richiede competenza e attenzione nel rispettare le norme vigenti.

Data la complessità della misura, che offre alle imprese l’opportunità di agevolare la trasformazione digitale all’interno della propria organizzazione con una serie di finanziamenti agevolati, è utile affidarsi ad esperti in consulenza che ti potranno guidare verso la realizzazione del tuo progetto.

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